Ristrutturare casa è sempre un’avventura in cui si annidano mille difficoltà. Ma tra tutti gli ambienti ce n’è uno che riserva immancabilmente delle sorprese: il bagno. Se hai deciso che è arrivato il momento di rifare questa stanza e non sai da che parte iniziare in questo articolo voglio darti dei suggerimenti per ristrutturare il bagno che letteralmente potrebbero salvarti la vita.
Il fatto è che la ristrutturazione del bagno richiede, rispetto a tutte le altre stanze, numerosi accorgimenti di cui devi necessariamente tener conto: a partire dall’organizzazione degli spazi, che dipenderanno molto dalla grandezza e dalla forma della stanza, e dalla fondamentale scelta degli elementi di arredo.
A tutte le persone che mi chiedono un consiglio per il loro bagno inizio col dare due indicazioni che ritengo fondamentali:
- Devi riuscire fin da subito ad avere le idee chiare su come vuoi il tuo nuovo bagno (e per raggiungere questo obiettivo ti serve assolutamente un buon progettista)
- Devi individuare un forniture di fiducia, specializzato e con una lunga esperienza nel settore per scegliere e acquistare rivestimenti, finiture e elementi di arredo necessari
Sicuramente c’è da dire che se fino a pochi anni fa per acquistare sanitari e arredi dovevi andare in uno o più negozi e sperare di non prendere fregature oggi, grazie alla diffusione di internet e alla crescita del mercato online, è possibile trovare numerose alternative di ottima qualità che ti propongono prodotti di alta qualità a prezzi accessibili.
Ma ristrutturare un bagno non è una passeggiata: mi capita spesso di vedere bagni anche recentemente ristrutturati che sono un incubo. Sia di stile (ma questi sono gusti personali) che di funzionalità.
Vediamo quindi come mettere in pratica queste due indicazioni e quali sono le cose che non puoi assolutamente trascurare nella ristrutturazione del tuo bagno.
TRE SEMPLICI SUGGERIMENTI PER RISTRUTTURARE IL BAGNO: ECCO COME CREARE UN AMBIENTE IDEALE PER TE E LA TUA FAMIGLIA
Primo Suggerimento per ristrutturare il bagno: tieni sempre presente la dimensione della tua stanza da bagno

Non sai quante volte mi è capitato di vedere persone che decidono per filo e per segno gli elementi di arredo da inserire nel proprio nuovo bagno, come un mobile-lavabo o un box doccia, per poi rendersi conto che non entreranno in nessun modo nello spazio che hanno a disposizione.
La delusione per non poter utilizzare proprio gli elementi che hanno scelto con tanto impegno (e dispendio di tempo) è sempre cocente. Ma fortunatamente il mercato permette di usufruire di parecchie alternative, così è sempre possibile trovare l’arredo adatto al proprio bagno e che ti piace realmente.
Il primo suggerimento per il tuo bagno quindi è questo: in un giusto processo di pianificazione non devi partire dalla scelta di sanitari e arredi ma da un’approfondita conoscenza dello spazio a disposizione.
Infatti la dimensione e la forma della stanza raramente potrà essere modificata, quindi la prima cosa da fare è armarsi di matita, carta e metro e realizzare un rilievo preciso. Solo con le reali misure in mano puoi procedere a scegliere sia la disposizione che il modello di sanitari e arredi.
Per esperienza posso dirti che, una volta che hai in mano il tuo rilievo, trovare la posizione ai sanitari è un po’come giocare a un tetris in cui devi riuscire ad incastrare tutti i pezzi tenendo conto di ingombri e spazi di manovra.
Solitamente uno dei punti dolenti sono le vasche da bagno: ingombranti e con una forma non facile da integrare. Il mercato te ne mette a disposizione di tutti i formati, possono essere installate in qualsiasi punto, addirittura in mezzo alla stanza (mai sentito parlare delle vasche freestanding?). Però, più che per tutti gli altri elementi di arredo, nel caso delle vasche da bagno devi conoscere precisamente le dimensioni a tua disposizione: solo di conseguenza potrai capire quali sono le misure ideali di una vasca da bagno che potrà essere installata nel tuo nuovo bagno.
Secondo Suggerimento per ristrutturare il bagno: stabilisci un budget e stai attento a non sforarlo

Ne abbiamo parlato tanto sul blog: ogni volta che fai dei lavori importanti in casa devi determinare un budget di spesa e devi rispettarlo.
Ora stiamo parlando del bagno, quindi cercheremo di capire quali sono le spese che affronterai per ristrutturare questo ambiente, però ci tengo a sottolineare che questo consiglio vale sia nel caso in cui tu voglia intervenire su una singola stanza, sia (anzi di più!) quando decidi di ristrutturare tutta la casa. Senza una precisa pianificazione rischi di ritrovarti a concentrare tutti i soldi su alcuni ambienti o finiture e rimanere a corto di denaro per tutto il resto (costringendoti a scegliere articoli di seconda mano e che non ti soddisfano).
Ma non usciamo dal seminato e torniamo sul bagno e le spese che dovrai affrontare. Conoscerle ti aiuterà a definire il budget senza errori.
Le spese principali che dovrai affrontare nella ristrutturazione del bagno
Per ristrutturare un bagno dovrai affrontare tre tipi di spese:
- Le spese tecnico-burocratiche
- Le spese per le opere edili/impiantistiche
- Le spese per i rivestimenti, sanitari e le finiture
Le spese tecnico-burocratiche
Una ristrutturazione completa del bagno richiede la presentazione di una pratica edilizia al Comune e quindi è indispensabile la presenza di un tecnico che prepari per te questa pratica.
In realtà il tecnico ti servirà anche per realizzare il progetto complessivo del bagno (seguendo le tue idee naturalmente!) e per dirigere l’impresa che eseguirà i lavori. In sostanza sarà la tua figura di riferimento, quella persona che ha tutte le competenze tecnico-progettuali necessarie che a te mancano per permetterti di realizzare la ristrutturazione del tuo bagno.
Le spese per le opere edili/impiantistiche
Rifare completamente un bagno significa eliminare tutti i sanitari e i rivestimenti ma anche i vecchi impianti che si trovano a terra sotto il massetto e annegati nelle pareti.
Quello che otterrai dopo i lavori sarà a tutti gli effetti un ambiente totalmente nuovo dove non solo gli impianti saranno realizzati da capo ma lo sarà ogni singolo elemento.
Quando eseguirai questi lavori probabilmente vorrai modificare la posizione di sanitari e dell’impianto elettrico: ad esempio potrai modificare la posizione delle luci, magari inserendo dei faretti in un controsoffitto o dei punti-luce sopra lo specchio o vicino alla vasca da bagno.
Tutte le tubature verranno sostituite (ti sconsiglio vivamente di cercare di recuperare vecchi tubi…sicuramente potresti risparmiare qualcosa adesso ma potrebbero rompersi proprio appena hai finito i lavori mandano in fumo tutti i soldi che hai speso per la ristrutturazione!). Tra l’altro se ad esempio deciderai di sostituire la vecchia vasca con una doccia sarai costretto a modificare la posizione dei tubi: che senso avrebbe lasciare metà tubi vecchi e metà tubi nuovi?
Quindi le spese per le opere edili/impiantistiche comprendono:
- Tutte le demolizioni di sanitari, rivestimenti, impianti, massetti, intonaci…
- La realizzazione del nuovo impianto idrico-sanitario
- La realizzazione del nuovo impianto elettrico
- La realizzazione del nuovo impianto di riscaldamento (ci vorrai mettere un termosifone in bagno?)
- I massetti e gli intonaci
- Eventuali opere in cartongesso (controsoffitti)
- La posa di rivestimenti, sanitari e finiture
Le spese per i rivestimenti, i sanitari e le finiture
Perché ho messo separatamente le spese per i rivestimenti, i sanitari e le finiture rispetto a quelle edili?
Se vedi l’ultima riga dell’elenco qui sopra ti ho indicato solo la posa di questi materiali tra le opere edili da eseguire, ma non la fornitura.
Il motivo è semplicemente perché capita spesso che la scelta di tutti questi elementi avvenga successivamente all’inizio dei lavori, oppure che tu abbia alcuni dubbi e voglia prenderti del tempo per riflettere…ma intanto i lavori devono iniziare.
Quindi per accelerare il processo e lasciarti piena libertà di scelta le imprese spesso ti fanno offerte e stipulano contratti in cui la fornitura dei materiali di finitura è a parte e a carico tuo.
In fondo non è una cattiva idea: tu puoi scegliere il fornitore che preferisci (ti ricordi quello che abbiamo detto all’inizio dell’articolo?), evitarti il ricarico dell’impresa sull’acquisto di questi elementi (che c’è sempre!) ed avere esattamente quello che vuoi.
Anche perché tra tutte le spese che sosterrai per il rifacimento del bagno quelle di rivestimenti, sanitari e finiture è quasi sempre la più consistente, quindi deve soddisfarti appieno.
Pensa solo a tutte le soluzioni che puoi scegliere per i pavimenti: ci sono piastrelle di tutti i tipi e tutti i costi, ma puoi scegliere anche legno, resine, pietra, etc….Per non parlare del tipo di sanitari, della vasca da bagno o del box doccia. Non avrebbe senso prendere queste decisioni di fretta oppure tra materiali che non ti piacciono proposti dall’impresa.
Voglio concludere questo punto con un paio di consigli e accortezze che devi prendere:
- Stabilisci con l’impresa che i rivestimenti, i sanitari e tutte le altre finiture le sceglierai tu dove ti pare e piace e contratterai tu il prezzo…però dovrà essere lei a pagarle (e tu naturalmente le pagherai all’impresa). Il motivo è che in questo modo potrai avere l’iva al 10% invece che al 22%. Un bel risparmio!
- Sempre con l’impresa stabilisci che il trasporto fino al cantiere sarà a carico suo! Altrimenti rischieresti di dover pagare anche questo a parte.
Solitamente è sottointeso però meglio essere chiari fin da subito… - Quando vai ad acquistare un nuovo sanitario considera due aspetti importanti: la sua comodità d’uso (riesce ad utilizzarlo con facilità? Riesci a pulirlo velocemente?) e naturalmente il design (in sostanza: ti piace? Risponde ai tuoi gusti?).
Il mercato ti propone talmente tanti modelli di sanitari, sospesi, da appoggio, con linee classiche, con linee moderne…. che sicuramente troverai quello adatto a te. - Il vero segreto quando decidi le finiture del tuo bagno, e che troppo spesso viene scordato, è quello di non considerarla una stanza a sé, avulsa dal resto della casa; devi considerare il bagno come un ambiente che si deve integrare in casa tua, quindi non deve fare a cazzotti con lo stile del resto della casa.
Si ok…ma quanto spendo?
Abbiamo appena visto le voci di spesa principali per il tuo bagno…ma alla fine della fiera qual è il budget che dovrai mettere da parte?
Se potessi darti una risposta precisa sarei il mago Otelma. Purtroppo non è possibile rispondere a questa domanda e sai qual è il motivo? Proprio per la terza voce di spesa…le finiture. Piastrelle e sanitari sono quelli che determinano il reale costo di ristrutturazione di un bagno.
Una piastrella può costare da 10€/mq per arrivare anche oltre 100€/mq…come credi che potrei darti un prezzo?
Però due cose te le posso dire:
- Non credere assolutamente alle pubblicità ingannevoli che ti parlano di bagni rifatti per 3.000€ tutto compreso. Sono palle: a quel prezzo al massimo possono sostituirti le piastrelle e i sanitari con altri di pessima qualità
- Più impianti e finiture ci sono più è costoso un intervento. Quindi ristrutturare la tua camera da letto potrebbe costarti molto poco mentre ristrutturare il tuo bagno che è grande un quarto potrebbe costarti molto di più
Personalmente quando mi viene chiesto di progettare la ristrutturazione di un bagno, in via preliminare non considero mai un costo inferiore a 2.000€/mq.
Ti sembra troppo?
Terzo suggerimento per ristrutturare il bagno: scegli uno stile e fallo tuo!

In questo blog non mi permetto mai di dare lezioni sugli stili, sul buon gusto e su come dovresti fare casa tua.
E anche in questo articolo non ti dirò che stile dovrai dare al tuo bagno: non ti conosco, non so cosa ti piace…rischierei di dirti cose sbagliate.
Però un ultimo suggerimento per ristrutturare il bagno te lo voglio dare: non trasformare il bagno in una stanza anonima.
Per quanto possano non piacere, i bagni degli anni ’70 avevano uno stile deciso, li riconosceresti ovunque. Quando ci entravi coi loro colori accesi ti sembrava di accedere in un mondo parallelo.
Invece da alcuni anni a questa parte questa cosa si è persa completamente. La maggior parte dei nuovi bagni che vedo in giro sono semplici accostamenti (magari anche fatti con buon gusto) di rivestimenti e sanitari standard senza alcun tipo di carattere.
Bagni anonimi tutti uguali dove diciamocelo…non è poi così piacevole stare!
Nel bagno ci vuole un po’di fantasia e coraggio: devi capire quello che ti piace e lo puoi fare anche semplicemente consultando uno dei tanti siti che trattano gli interni (trovi un elenco qui).
Sia che ti piaccia lo stile classico, il provenzale, lo shabby chic, il moderno o il contemporaneo troverai tantissimi spunti: lasciati ispirare e osa!
LA TUA RISTRUTTURAZIONE NON SI FERMA A QUESTI SUGGERIMENTI PER RISTRUTTURARE IL BAGNO
Come hai potuto vedere nella fase di ristrutturazione di un bagno non sono pochi gli aspetti di cui tenere conto, e ti assicuro che in questo articolo abbiamo scalfito solo la superficie. Puoi approfondire ulteriormente l’argomento dal punto tecnico-procedurale leggendo questo articolo sulla ristrutturazione del bagno che ho pubblicato tempo fa.
Personalmente ritengo da sempre che il bagno sia uno degli ambienti più importanti della casa, in fondo la cura del corpo è qualcosa che ci viene tramandato fin dall’epoca dei romani.
Quindi la cosa più importante quando decidi che è arrivato il momento di ristrutturare il bagno è non farsi prendere dalla fretta ed organizzare con pazienza la scelta di ogni singolo aspetto che contribuirà a creare una stanza nella quale amerai rifugiarti per un bel bagno rilassante dopo una lunga giornata fuori casa.