tapparelle speciali

Guida alla sostituzione delle tapparelle [Parte 2]: le tapparelle speciali

Indice

Continuiamo con il secondo capitolo della guida alla sostituzione delle tapparelle.

Nel primo abbiamo parlato delle tapparelle standard, quelle più diffuse e installate: PVC, alluminio e acciaio.

Ma, come abbiamo visto, le tapparelle non rispondono solo ad esigenze di oscuramento. Nell’articolo precedente abbiamo fatto un accenno ai temi della sicurezza antieffrazione. Oggi approfondiremo questo tema e parleremo anche di tapparelle orientabili, areate e bicolore.

Parleremo insomma delle tapparelle speciali.

Conoscere anche queste tapparelle ti aiuterà a fare una scelta maggiormente consapevole, senza fermarti alla prima cosa che ti propone il serramentista, come avviene quasi sempre.

Anche per questo articolo mi sono fatto aiutare da Vincenzo Mancusi di chiudicasa, shop online dedicato proprio alle tapparelle, che con la sua esperienza ci guiderà attraverso le tapparelle speciali.

TAPPARELLE E SICUREZZA PASSIVA

In tutte le ristrutturazioni che ho fatto recentemente mi è stato richiesto di installare un sistema antifurto o almeno di farne la predisposizione.

Si tratta di sistemi di sicurezza attiva: cioè, in soldoni, degli strumenti controllano attivamente che nessuno tenti di entrarti in casa. Sensori volumetrici, a tendina, contatti magnetici, videocamere…ce ne sono in abbondanza.

Però il primo ostacolo contro i malintenzionati sono i sistemi di sicurezza passiva: cioè le barriere fisiche che metti tra te e il ladro.

E, a parte i fossati con i coccodrilli, le tapparelle possono essere una delle barriere più importanti tra i sistemi di sicurezza passiva.

Ristrutturazione

Ti ho già parlato di questo argomento in un articolo: Progettare la sicurezza nella tua ristrutturazione: sistemi di protezione passiva

Ma lì ti ho fatto una panoramica generale, in questo articolo invece ci concentreremo solo sulle tapparelle.

Ed è importante approfondire questo aspetto perché se le finestre sono facilmente accessibili, i ladri non provano nemmeno ad aprire la porta blindata: sollevano la tapparella rompono il vetro ed entrano in casa.

Naturalmente ogni caso va valutato con un po’ di raziocinio: se abiti al quindicesimo piano di un palazzo difficilmente il ladro entrerà dalle finestre…ma tutte le case singole, villette a schiera, bifamiliari e i piani bassi dei condomini devono stare attenti.

E cominciamo con lo sfatare un mito:

Tapparella in acciaio significa automaticamente sicurezza?

Nella prima parte della guida abbiamo visto che le tapparelle in acciaio coibentato sono resistenti e solide, quindi non temono vento forte, grandine e pioggia battente, a differenza di quelle in PVC o alluminio.

Ma tapparelle in acciaio non significa automaticamente maggior sicurezza.

Infatti il punto debole di ogni tapparella standard, sia essa in PVC, alluminio o acciaio, è che si può facilmente sollevare dall’esterno.

Naturalmente i ladri lo sanno e in caso di furto le tapparelle non presentano mai segni di manomissione semplicemente perché i ladri le sollevano dall’esterno forzando l’avvolgimento del telo all’interno del cassonetto.

È vero che una tapparella in acciaio pesa di più di una in PVC…ma la realtà è che se non si prendono altri provvedimenti non fa molta differenza se l’avvolgibile è in plastica, acciaio alluminio.

Occhio: non voglio negare che l’acciaio sia una scelta migliore in termini di sicurezza rispetto ad altre soluzioni, proprio grazie alle sue caratteristiche. Voglio solo farti capire che senza opportuni sistemi integrativi tali caratteristiche sono inutili.

Il più semplice sistema per aumentare la sicurezza delle tapparelle: il chiavistello

Il primo vero ed efficace strumento per aumentare il livello di sicurezza delle tapparelle è quello di dotare le stecche di un catenaccio di sicurezza.

Di cosa si tratta?

Semplicemente di una sorta di chiavistello che viene inserito in una delle prime stecche e che consente, tramite una levetta, di far scorrere un perno nelle guide laterali della tapparella.

Tali guide sono murate e incastrate tra ornie/muratura e infisso, e il chiavistello rende di fatto impossibile sollevare la tapparella.

tapparelle speciali: stecca con chiavistello

Si tratta di una soluzione economica applicabile a qualsiasi tipologia di tapparella. Però non è di certo il massimo della praticità. Infatti ti costringe ad aprire e chiudere costantemente tutti i catenacci.

Soprattutto ora che si tende ad elettrificare le tapparelle, che vengono alzate e abbassate con un comando centralizzato, non è una soluzione che utilizzerai ogni volta che esci. E infatti quasi tutte le persone che ce li hanno si riducono ad utilizzarli solo quando si allontanano dalla propria abitazione per lunghi periodi.

Inoltre, seppur è vero che il chiavistello migliora sensibilmente la sicurezza della tapparella, un ladro con un po’ di impegno ne avrà facilmente ragione.

Esistono altre soluzioni decisamente più efficaci e flessibili per garantire una elevata sicurezza passiva alle tapparelle.

Tapparelle come porte blindate

Lo sai che esistono tapparelle che hanno un livello di resistenza ai tentativi di effrazione pari a quelli di una porta blindata?

E lo sai che queste tapparelle sono solitamente in alluminio e non in acciaio?

Per la precisione le stecche di queste tapparelle sono realizzate in alluminio estruso. Procedimento che fornisce un prodotto notevolmente diverso rispetto alle normali stecche coibentate.

Infatti, come abbiamo visto nella prima parte della guida, le stecche coibentate sono composte da lamiere sagomate e riempite di schiuma con lo scopo di renderle più rigide (e solo come scopo secondario di migliorare l’isolamento…).

Ma si tratta pur sempre di prodotti molto flessibili e facilmente deformabili. Non in grado di garantire buone prestazioni di sicurezza

Invece le stecche estruse consentono di realizzare un prodotto molto più resistente. Infatti si tratta di un unico pezzo (l’estrusione consiste nello spingere un materiale attraverso una sagoma per dargli la forma desiderata) con una parete spessa fino a 2 mm e con un peso finito che può arrivare fino a 12 Kilogrammi a metro quadrato.

Parliamo di un prodotto indeformabile e personalizzabile in ogni colore.

tapparelle speciali: coibentato contro estruso

Dalle foto che vedi qui sopra puoi capire che se parliamo di tapparelle in alluminio estruso stiamo ragionando di prodotti di alto livello con peso e solidità molto diversi anche dalla tapparella in acciaio coibentato.

Ma se ci fermassimo qui varrebbe lo stesso discorso fatto per l’acciaio: maggior peso non significa garanzia di sicurezza.

Certo, un miglioramento ci sarebbe…ma per trasformare una tapparella in antieffrazione ci vuole altro.

E i catenacci di cui abbiamo parlato nel paragrafo precedente sono sicuramente una soluzione importante. Ma con tutte le problematiche che abbiamo visto.

Ristrutturazione

Se cerchi un prodotto certificato antieffrazione e di ultima generazione devi orientarti verso altre tipologie.

Ci sono varie tecnologie in commercio, che consentono alle tapparelle di arrivare fino alla classe antieffrazione 5 (la più alta…considera che solitamente un portoncino blindato è in classe 3).

Quasi tutti i sistemi sono realizzati con la combinazione di due o tre tipologie di stecche differenti.

Per farti capire il funzionamento prenderemo ad esempio il sistema Lupin prodotto dall’azienda Pracal, ma ce ne sono tanti altri che sono praticamente identici.

Qui sotto puoi vedere un’immagine di come è composta:

tapparelle speciali: antieffrazione con sistema Lupin
Funzionamento sistema Lupin

Come vedi il sistema si compone di tre stecche:

  • Una che costituisce la stecca principale, quella che si vedrà a tapparella chiusa;
  • Una stecca sottile microforata che si incastra nella precedente quando è chiusa e che garantisce aerazione e luce quando è parzialmente aperta (questa può essere prevista o meno);
  • Una terza stecca piccola di congiunzione, detto gancio, che grazie alla posizione che assume quando la tapparella è chiusa garantisce la sicurezza antieffrazione.

Il sistema funziona per caduta. Quando l’avvolgibile scende nelle speciali guide i profili in alluminio si “incastrano” letteralmente con la guida e più l’avvolgibile scende più gli incastri aumentano aumentando l’attrito dell’avvolgibile contro le guide. Siccome il malintenzionato prova a sempre a sollevare si trova innanzi un avvolgibile molto pesante e più prova a sollevare più l’attrito aumenta.

Esistono prodotti che integrano a questo sistema anche dei chiavistelli automatici, cioè che si attivano quando la tapparella è completamente abbassata e che si staccano automaticamente in fase di sollevamento, garantendo così maggiore sicurezza e evitando la scocciatura di doverli aprire manualmente.

Il sistema che abbiamo appena visto è certificato per una classe antieffrazione 4.

Però ha un “difetto” (che non definirei tale…): visto il peso del sistema (dai 12 ai 15 kg/mq) è necessaria l’elettrificazione del tutto. Con conseguente sostituzione dei rulli (che devono essere adatti a contenere il motore e a reggere il peso della tapparella) e probabilmente sostituzione del cassonetto.

Di questi aspetti ne parleremo nella terza parte della guida.

Ora vediamo qualcos’altro.

TAPPARELLE, AERAZIONE E ILLUMINAZIONE NATURALE: LA TAPPARELLA ORIENTABILE

Lo so, sembra una contraddizione in termini, ma garantire una buona illuminazione e aerazione quando la tapparella è abbassata è un problema reale. Soprattutto in estate, quando si abbassa la tapparella per proteggersi dal caldo e dai raggi del sole diretti.

Le persiane (dette anche gelosie o romane) hanno il grande vantaggio di garantire l’ombreggiamento senza rinunciare al riciclo dell’aria. Invece le tapparelle standard hanno il limite di ridurre significativamente (se non del tutto) il passaggio dell’aria quando sono abbassate.

Un primo sistema lo abbiamo visto nel paragrafo precedente: inserire una stecca microforata.

Però è un’altra la tapparella che è riuscita a fare subito breccia nel cuore di architetti e designer: quella orientabile, progettata per funzionare sia come tapparella che come frangisole. Le stecche, infatti, sono mobili e possono sporgere verso l’esterno diventando a tutti gli effetti un frangisole.

Tapparelle speciali: lamelle orientabili
tapparelle speciali: sistema orientabile

Il funzionamento di base di questo avvolgibile è per caduta: quando si abbassa la tapparella è il peso stesso del telo avvolgibile che fa sollevare le stecche, trasformando la tapparella in frangisole.

Essendo un prodotto anch’esso realizzato in alluminio estruso, parliamo di un prodotto di qualità molto alta che garantisce resistenza e lunga durata nel tempo.

Ovviamente se intendi installare questa tipologia di prodotto è importante progettare con cura il foro-muro predisponendo per tempo un rullo rinforzato e dei supporti capaci di reggere nel tempo un telo avvolgibile che ha un peso di 12/13 kilogrammi a metro quadrato.

Anche questo prodotto esprime il suo massimo potenziale se motorizzata. A parte per i motivi di peso già detti nel paragrafo precedente, anche perché in questo modo sarà possibile impostare e regolare le 3 funzioni della tapparella orientabile:

Ristrutturazione
  • Aperta per ottenere il massimo ingresso della luce;
  • Chiusa per oscurare totalmente;
  • Frangisole per garantire ombreggiamento e circolazione dell’aria.

Naturalmente, come abbiamo detto nel paragrafo precedente, per motorizzare una tapparella probabilmente dovrai fare anche lavori di muratura legati alla sostituzione del cassonetto e della guida.

Visto che su RistrutturazionePratica parliamo di ristrutturazione della casa penso che non sia un grosso pensiero per te.

Ma se invece devi cambiare solo le tapparelle?

Devi rinunciare a illuminazione naturale e aria fresca?

Tapparelle ad asola maggiorata

Per risolvere il problema dell’aerazione con le tapparelle parzialmente abbassate puoi ricorrere a quelle con asola maggiorata.

Sai cos’è l’asola delle tapparelle?

Si tratta di piccoli fori che si trovano nella parte superiore della stecca, quella che si aggancia alla stecca successiva.

Hai presente quando la tapparella è semi-abbassata e vedi tutte quelle lineette di luce? Ecco: quelle sono le asole.

Le tapparelle ad asola maggiorata sono in alluminio coibentato (cfr. la prima parte della guida) e grazie alle maggiori dimensioni dell’aula consentano un maggiore ingresso di luce e aria.

Normalmente le asole di una tapparella standard hanno un’altezza di 2mm e una larghezza di 17mm, le asole maggiorate invece sono alte 5mm e larghe tra gli 80 e i 160mm.

tapparelle speciali: asola maggiorata

Quando la tapparella è abbassata l’ombreggiamento e quindi la protezione dai raggi solari è assicurata senza dover rinunciare alla circolazione dell’aria e l’ingresso della luce.

Questa tapparella assicura privacy senza rinunciare alla luce in inverno e alla circolazione dell’aria in estate.

Tapparelle con stecche microforate

Una variante che abbiamo già intravisto (anche se in modalità diverse) nel paragrafo sulla sicurezza antieffrazione è la tapparella con stecche microforata.

Sono anch’esse realizzate con profili in alluminio coibentato ma le stecche di questa tapparella hanno un gancio più ampio e resistente che è microforato.

tapparelle speciali: asole microforate

I fori hanno dimensioni paragonabili ai fori di un telo zanzariera, quindi oltre a svolgere benissimo tutte le funzioni di una tapparella tradizionale hanno un valore aggiunto perché ci difendono anche dall’ingresso delle zanzare quando parzialmente abbassata.

Se non ti è possibile installare delle zanzariere questa tapparella, oltre a garantire l’oscuramento totale quando è completamente abbassata, risolve due problemi:

  • Migliora la circolazione dell’aria e consente l’oscuramento progressivo
  • Quando è abbassata parzialmente è a tutti gli effetti una zanzariera.

Come dicevamo prima, una qualità di queste due tipologie di prodotto è che possono essere installate nell’ambito di una normale sostituzione di avvolgibili ma anche per una ristrutturazione poco impegnativa che non coinvolga in modo importante l’involucro edilizio.

PROBLEMI DI COLORE? TAPPARELLE BICOLORE

Se abiti in un condominio lo sai meglio di me: quando sostituisci infissi e tapparelle devi rispettare i colori e le finiture presenti.

Si tratta di condizioni di decoro che spesso sono riportate anche nei regolamenti condominiali.

Addirittura, se abiti in un centro storico con piano colore, te lo impone il Comune.

E sono perfettamente d’accordo: odio quei palazzi Arlecchino con tapparelle marroni, rosse, verdi, bianche…

Tapparelle speciali: bicolore

E qui sta il problema: alle volte i colori esterni sono inguardabili.

Quanti condomini ho visto con tapparelle verde bottiglia o azzurre. Mi sanguinano sempre gli occhi.

Il fatto è che poi queste tapparelle te le devi vedere anche dentro casa. E se ci tieni ad avere una bella casa anche di sera quando le tapparelle sono abbassate, un verde bottiglia potrebbe darti fastidio.

Ma la soluzione c’è e sono le tapparelle bicolore: cioè esternamente di un colore e internamente di un altro.

Questi teli avvolgibili sono realizzati in alluminio coibentato, ovviamente con opzione media ed alta densità, ma anche in materiali misti PVC e Alluminio.

Un buon prodotto del genere potrebbe essere quello che unisce alluminio coibentato e PVC.

Viene realizzata tramite l’unione di una stecca di alluminio coibentata ed una in PVC. All’esterno abbiamo la resistenza dell’alluminio coibentato che resiste meglio alle sollecitazioni termiche. Internamente abbiamo invece una stecca in PVC con una camera d’aria. Come hai imparato il PVC è estremamente isolante quindi ti assicura elevato isolamento senza esporre la tapparella al rischio di deformazione.

Quando la tapparella è abbassata la componente in PVC “assorbe” il calore proveniente dall’esterno durante le giornate calde. Al contrario, nei mesi invernali, “frena” le dispersioni termiche dei serramenti creando una vera e propria camera aggiuntiva che isola ulteriormente l’involucro edilizio.

tapparella bicolore

TAPPARELLE: UNA SCELTA INFINITA

Come hai potuto vedere in questi due articoli sulle tapparelle abbiamo analizzato tante tipologie:

  • PVC
  • Alluminio coibentato
  • Alluminio estruso
  • Acciaio coibentato
  • Acciaio estruso
  • Di sicurezza
  • Orientabili
  • Microforate
  • Ad asola maggiorata
  • Ad asola bicolore
  • Bicolori
  • Bimateriale

E non credo di sbagliarmi se ti dico che qualcosa mi sono scordato.

Però abbiamo coperto quasi la totalità delle possibilità che ti offre il mercato.

Questa enorme possibilità ti dice solo una cosa: se devi scegliere la tua nuova tapparella devi prima valutare le tue esigenze e poi valutare cosa è necessario fare per installare la tapparella che hai scelto.

Ci vediamo alla terza parte di questa guida dedicata a cassonetti e sistemi di movimentazione.

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