Questo articolo è dedicato a te…proprietario di casa che si sta appropinquando alla ristrutturazione.
Si tratta della casa in cui vivi da vent’anni? Si tratta dell’appartamento in un palazzo degli anni ’70 che hai appena acquistato?
Non fa differenza perché ci sono due errori che commettono quasi tutti i proprietari di casa.
E che sono la causa di gran parte delle contestazioni che ogni giorno vengono mosse a tecnici ed imprese…
Lo conosci il detto: Italia paese di santi, poeti e navigatori?
A mio modo di vedere questo modo di dire dovrebbe essere cambiato in: Italia paese di santi, poeti e muratori.
Perchè, in particolare quando si tratta di ristrutturare casa, c’è sempre qualcuno che si professa “esperto” e dispensa consigli non richiesti.
Faccio l’architetto da oltre 15 anni e sono specializzato in ristrutturazioni. Ho un figlio piccolo e mi capita spesso, all’uscita da scuola, di fermarmi a fare due chiacchere con gli altri padri in attesa.
Non è raro che qualcuno dei genitori dei compagni di classe di mio figlio debba ristrutturare casa e mi chieda un consiglio.
Non riesco a dire una parola che subito vengo zittito da qualcun altro pronto a dire la sua.
Peccato che solitamente sono circondato da avvocati, commercialisti, professori, impiegati…
Ma non importa: sono tutti pronti a consigliare la migliore soluzione per qualsiasi problema e a snocciolare assiomi incofutabili su quale sia l’unico modo giusto per risolvere ogni singolo problema in una ristrutturazione.
E poi si lamentano del muratore, dell’idraulico, dell’elettricista e degli artigiani che gli hanno ristrutturato casa…
…”che se i lavori me li facevo io veniva meglio!”
Per non parlare dell’architetto poi (e qui mi sento sempre chiamato in causa…) che, oltre ad essere una figura di cui non si capisce bene l’utilità, riesce sempre a sbagliare le poche cose di cui si occupa: sbaglia la pratica edilizia, sbaglia il progetto, sbaglia i conti…
[In fondo se ci pensi bene l’occupazione preferita dei pensionati non è sovrintendere tutti i cantieri che trovano in giro per la città?]
Tutto ciò porta molti a credere che, una volta arrivato il momento di ristrutturare casa, sia doveroso mettersi in tenuta antisommossa e combattere una guerra tutta personale contro:
- L’impresa che non sa fare i lavori e che chiede troppi soldi;
- Il tecnico che non ha la minima idea di come si progetti un appartamento e di quali sono le pratiche da fare;
- Il comune e tutti gli enti che richiedono in continuazione carte e gabelle anche per muovere uno spillo
Non mi credi? Prova a chiedere a qualche tuo conoscente che ha appena concluso una ristrutturazione (o peggio ancora che vi si trova nel bel mezzo): vedrai come tutti ti risponderanno che stanno lottando con l’impresa che lavora male, con l’architetto che è irrintracciabile, con le spese che stanno andando a mille e una notte, con il vicino che si lamenta…
La ristrutturazione di casa raramente è vista come un’esperienza stimolante…ma puttosto come una vera e proria guerra da affrontare con elmetto e fucile.
E nessuno si chiede mai se la reale causa di questa guerra non sia da attribuirsi solo a sè stessi.
Infatti la “guerra” è affrontata in modo spericolato e temerario, senza sapere esattamente a cosa si va incontro…il problema è chè si crede che “ristrutturare è facile” e si può gestire da soli.
E le conseguenze di questa idea malsana sono sempre le stesse:
- Ci si affida ciecamente all’impresa “Pasquale Esposito & Figli costruzioni stradali edili e ristrutturazioni” (della serie: faccio di tutto per tutti), impresa guidata appunto da Mastro Pasquale, muratore di Acerra, che ti offre “lavori di qualità ad un prezzo stracciato”;
- Non si affida il progetto ad un tecnico perché “l’impresa dice che non serve” (tranne poi diventare il salvatore della patria quando è il momento di risolvere i problemi…);
- Non fare nessuna pratica edilizia perché richiedono tempo e soldi…e indovina un po’? “L’impresa dice che non serve”
Che poi mastro Pasquale, da imprenditore navigato qual’è, durante i lavori ad un certo punto verrà da te dicendoti che si è accorto di essersi scordato qualcosa nel preventivo… che sono comparsi (dal nulla?) dei lavori che proprio non si potevano prevedere…che fare quella modifica è costoso e ci vorrà tempo, che…..
Arriviamo al punto: lo sai qual è il risultato inevitabile di tutto ciò?
Che la ristrutturazione di casa tua sarà abusiva, sarà fatta male e soprattutto che il conto sarà salatissimo! (altro che il preventivo stracciato di mastro Pasquale)
Oh…e naturalmente una volta finiti i lavori dovrai chiamare ogni giorno l’impresa perché venga a ripararti qualcosa.
Manutenzione che naturalmente mastro Pasquale si farà pagare a peso d’oro perché non è stato firmato nessun contratto con lui e non è certo obbligato a farla (almeno questo è quello che ti dice lui…).

DUE ERRORI CHE TI POTREBBERO COSTARE CARO DURANTE LA RISTRUTTURAZIONE
Il primo errore è:
Credere di saperne di più di chi ristruttura case tutti i giorni da anni.
Il secondo è quello che fa più danni…ma di cui è più difficile liberarsi:
Cercare l’offerta più economica nella (vana) speranza di risparmiare sulla ristrutturazione.
Perché sono errori?
Voglio essere brutale: tu non hai un decimo delle conoscenze dell’ultimo tra gli “addetti ai lavori”.
Quindi non puoi pensare di sostituirti a loro, non sei in grado di gestire una ristrutturazione con tutte le sue variabili e le conoscenze tecniche che sono richieste.
E se stai pensando: “sì ma che hai capito! io non ho mica intenzione di mettermi comandare gli operai”, voglio farti capire che nello gestire una ristrutturazione la parte di direzione è una parte infinitesimale di quello che bisogna fare.
Provo a elencarti alcune delle competenze che devi necessariamente avere per poter gestire una ristrutturazione:
- Conoscere i regolamenti e le normative in vigore
- Conoscere le pratiche edilizie da fare (e come e quando farle)
- Conoscere le agevolazioni a cui puoi accedere e come accedervi
- Conoscere le dimensioni minime degli ambienti e gli ingombri-tipo degli arredi per essere abitabili (per non trovarti poi a dormire in una stanza dove “o tu o l’armadio”)
- Sapere dove posizionare le prese, gli interruttori e i punti luce (no, non è il caso che tu lo faccia decidere all’elettricista per te)
- Conoscere come funziona un impianto di riscaldamento
- Conoscere come funziona un impianto di acqua calda e fredda
- Sapere cosa ci va sotto il pavimento (la piastrella è solo ciò che vedi…sotto c’è un mondo)
- Sapere cosa ci va sotto la pittura delle pareti (intonaco a uno, due, tre strati? Rasatura? e poi? Idropittura? Pittura a calce?)
- Conoscere quali tipologie di infissi e porte ci sono e come funzionano e quali sono meglio per il tuo caso
- Sapere in che ordine vanno eseguiti gli interventi (beh, se stai gestendo la ristrutturazione dovresti saperlo…)
- ……
Ti assicuro che quello che hai appena letto è un elenco parziale (molto parziale) delle competenze indispensabili per poter pensare di gestire in prima persona la ristrutturazione del tuo appartamento.
Devi considerare i lavori di ristrutturazione che verranno fatti in casa tua come un fine lavoro di cesellatura: ci sono tante, tantissime piccole e grandi operazioni che una dopo l’altra, fatte nei modi e tempi giusti e con le necessarie competenze contribuiscono a creare un risultato finale eccezionale.
Sbaglia un passaggio e boom! Tutto viene compromesso…tempi di lavoro allungati e budget saltato.
E allo stesso modo se scegli di affidarti ad un’impresa saltando tutte le fasi preliminari e utilizzando come unico parametro di valutazione il prezzo finale mi spiace dirtelo: sei destinato a soccombere tra spese che crescono a dismisura senza controllo e lavori fatti alla c***o di cane.
Per questo è indispensabile che ci siano più figure professionali che lavorino perfettamente coordinate per ottenere in tempi rapidi e a costi contenuti un risultato che soddisfi tutte le tue aspettative.
GLI STEP DA SEGUIRE PER RISTRUTTURARE CASA SENZA CADERE NEGLI ERRORI PIU’ COMUNI

Nel proseguio di questo articolo non ti parlerò di tutte le persone che DEVONO necessariamente intervenire nel processo di realizzazione della ristrutturazione di casa tua, continuando a seguirmi troverai tanti articoli all’interno del blog dedicati a questi argomenti. Nelle prossime righe invece ti darò una scaletta con tutti gli step necessari che devi compiere per raggiungere il tuo risultato: ristrutturare casa come piace a te e al giusto prezzo.
Perché se è vero che da un lato non puoi pensare di sostituirti a professionisti ed artigiani, dall’altro non devi neanche farti piccolino e metterti in disparte subendo passivamente decisioni e imposizioni di persone che troppo spesso sono senza scrupoli e che utilizzano tecniche collaudate per convincerti ad affidargli i lavori di casa tua e poi estorcerti più soldi di quanto necessario.
E’ indispensabile per te riuscire ad avere un dialogo alla pari con queste persone, per poter capire quello che ti dicono ed anche controbattere quando senti puzza di bruciato (ma devi imparare a sentirla questa puzza).
Non puoi minimamente immaginare che situazioni assurde vengono a crearsi alle volte tra committenti/tecnici/impresa:
committenti poco (o per nulla) preparati che si ribellano e protestano in modo vigoroso contro problematiche reali sorte durante i lavori presentate dai tecnici e dalle imprese, portando a contenziosi temerari quanto inutili;
o al contrario committenti sempre poco preparati che abbassano la testa, quasi ringraziando, di fronte a sonore fregature che potrebbero evitare semplicemente essendo un po’ più consapevoli di quello che gli viene detto.
Prima di proseguire voglio rivelarti un “segreto di pulcinella” per gli addetti ai lavori ma che tu, che non fai l’impresario edile di mestiere, probabilmente non conosci: cioè come mai tu appalti i lavori ad un prezzo e poi finisci a pagare oltre il doppio rispetto all’importo pattuito.
La tecnica segreta delle imprese per spillarti soldi a palate è: fare un’offerta bassissima a cui il committente non è in grado di dire di no e durante i lavori far apparire magicamente nuove opere indispensabili (e naturalmente non previste) e problemi (a loro detta) non prevedibili in fase di preventivo, il tutto condito da costi esorbitanti che tu ti ritroverai tuo malgrado a pagare perché ormai i lavori li hai affidati a loro e difficilmente cambierai impresa in corso d’opera.
Banale vero? Talmente banale che sembra non possa essere vera. Ed invece avviene quotidianamente in tutte le città d’Italia, da Aosta a Siracusa, senza esclusione di colpi.
Ora che te l’ho spiegata sono sicuro che il tuo primo pensiero è:
“ma io mica sono così fesso! se un’offerta è troppo bassa me ne accorgo che qualcosa non torna!”
Ne sei così sicuro? Te lo dico per esperienza personale: noi italiani siamo un popolo particolare. Risparmiare il più possibile è una delle nostre maggiori prerogative…o almeno credere di risparmiare! Vuoi un esempio? Quante sono le persone che prima di fare un qualsiasi acquisto (anche una sciocchezza come un cellulare) girano decine di negozi alla ricerca dell’offerta migliore? Ok, poi l’offerta socontatissima alla fine la trovi e hai il tuo gingillo al prezzo che volevi tu…ma quanto tempo e soldi in benzina hai speso per averlo? Va a finire che l’hai pagato di più che se l’avessi acquistato nel primo negozio!
Se questo approccio vale quando si deve spendere qualche centinaia di euro come per l’acquisto di un cellulare credi che non valga maggiormente quando devi spendere migliaia (decine di migliaia) di euro per ristrutturare casa? Un’impresa ti dice che servono 70.000€ per ristrutturare e l’altra ti dice che ne bastano 30.000€…a chi fai fare i lavori?
A tutto ciò aggiungi che se per il costo di un cellulare hai migliaia di riferimenti a disposizione (siti di recensioni e negozi onlinee per esempio) per ristrutturare casa tua non ne hai praticamente nessuno: i prezzi dei lavori infatti variano in modo considerevole in tutta Italia (anche all’interno della stessa Regione) e in più una ristrutturazione è un abito fatto su misura, quindi difficilmente comparabile con un’altra ristrutturazione (almeno per te che non sei un professionista del settore).
Ora fatti una domanda: tu sei disposto a farti fregare? Oppure preferisci avere gli strumenti per poterti districare tra le insidie e i trabocchetti della ristrutturazione della TUA casa in modo da ottenere il risultato che vuoi ad un prezzo giusto?
Lo so che è una domanda retorica, la risposta è scontata: a nessuno piace farsi prendere per il naso.
E capisco anche la domanda che adesso ti sta nascendo in testa: ma per evitare tutto questo devo diventare un esperto di ristrutturazioni?
Per tua fortuna la risposta è no. Non devi assolutamente diventare un esperto di questo settore: anzi, sarebbe una cosa totalmente inutile e cotroproducente cercare di arrivare al livello di tecnici ed artigiani. Non perchè siano degli scienziati ma solo perchè hanno accumulato anni di esperienza a cui non puoi sopperire in poche settimane o mesi.
E poi siamo sinceri: la tua ristrutturazione durerà (si spera) al massimo alcuni mesi, quindi che senso avrebbe per te diventare un super-esperto e imparare tante informazioni specifiche che applicherai una sola volta nella vita?
In questo oceano di informazioni rischi di perderti dietro quelle di minore importanza e lasciare in secondo piano quelle realmente utili!
A te servono solo ed esclusivamente le informazioni basilari e indispensabili per poter gestire ed affrontare tutti i tecnici e professionisti con cui avrai a che fare durante la ristrutturazione di casa tua. Quando queste persone parleranno con te dovranno accorgersi subito che sai quello di cui state parlando e che non riusciranno a fregarti tanto facilmente.
Ma questo non servirà solo a te per evitare fregature, ma anche a loro perché saranno più tranquilli e sereni sapendo di avere di fronte una persona che li capisce e con cui poter ragionare.
Ti assicuro che in questo modo i lavori di ristrutturazione di casa tua non solo fileranno lisci come l’olio, ma saranno più rapidi e ti costeranno un sacco di soldi in meno.
“Ok, mi hai detto che mi servono solo alcune nozioni per affrontare la ristrutturazione di casa mia…ma mi vuoi dire esattamente quali sono?”
La risposta è ancora una volta no. Non fraintendermi, non è che non te le voglio dire, ma sebbene siano selezionatissime queste informazioni non possono entrare tutte in un singolo articolo del blog. Per darti gran parte delle informazioni che ritengo necessarie trovi vari articoli nel blog divisi per argomenti: sicuramente è molto più semplice da consultare che un’unica pappardella infinita.
Ma gli step fondamentali per ristrutturare casa invece te li posso dare qui, ora subito. Sono passaggi che, in anni di confronti con clienti/imprese/colleghi, ho messo a punto e che seguo scrupolosamente ogni volta che vengo contattato da qualcuno che vuole ristrutturare il proprio appartamento. Come vedrai richiedono una prima parte fondamentale di analisi da parte tua…non tutti i clienti sono disposti a farla. Sono proprio quelli i clienti che non saranno minimamente soddisfatti del risultato…
Vedrai che sono pochi semplici passi ma che fanno tutta la differenza del mondo. Il motivo per cui una parte del lavoro dovrai farlo tu è che sei tu che abiti in casa tua (o che ci andrai ad abitare se l’hai appena acquistata), chi meglio di te la conosce e conosce come vive la tua famiglia?
Ok, quali sono allora gli step che devi assolutamente percorrere per rendere la tua ristrutturazione in una esperienza stimolante e piacevole e non in un incubo ricorrente?
- Individua gli interventi indispensabili in casa tua, valutane l’importanza e l’impatto economico
- Prevedi un budget adeguato per le opere e fai una corretta valutazione delle opere che puoi e non puoi fare in base al budget che hai a disposizione
- Individua le figure professionali con dovrai collaborare, definisci i ruoli e impara a gestire i rapporti rapporti
- Impara a conoscere quali sono le pratiche edilizie da far preparare dal progettista al fine di evitare abusi e di sfruttare tutti gli incentivi fiscali di legge
E naturalmente c’è la cosa più importante che devi fare prima di tutto: capire le tue esigenze e necessità. Solo dopo aver definito chiaramente questo aspetto puoi cominciare a pensare ad una ristrutturazione.
Ti sembrano troppe competenze da apprenderee che non riuscirai mai ad impararle tutte?
Non scoraggiarti. Ti assicuro che in realtà questo elenco non nasconde informazioni riservate agli addetti ai lavori che solo qualche “insider” può rivelarti sotto banco.
E’ vero: se tu cominciassi a cercare informazioni online oppure a spulciare riviste di settore o ancora peggio a chiedere all’amico, allora sì che non avresti scampo: il risultato sarebbe un bel minestrone di idee e niente di pratico sotto mano.
Per rispondere a tutte queste domande in modo semplice e chiaro, per trovare delle risposte pratiche e non dei concetti complicati con termini che solo chi fa di questo lavoro il suo pane quotidiano può comprendere, non devi far altro che iscriverti alla newsletter (gratuita) di ristrutturazione pratica: riceverai ogni settimana contenuti pratici di valore, informazioni che potrai subito applicare alla ristrutturazione che stai per iniziare o che stai già facendo in modo da risparmiare tempo, arrabbiature e soprattutto soldi.
E come regalo per avermi dato fiducia riceverai un report che ti svela uno per uno 7 errori che potrebbero trasformare la tua ristrutturazione in un incubo (in questo articolo te ne ho svelati solo due…ci crederesti mai che ce ne sono altri 5 che sono anche peggiori?) e ti spiegherò anche come evitarli facilmente.
Quindi che ti resta da fare? Iscriverti alla newsletter inserendo solo il tuo nome e una tua email funzionante (e che controlli regolarmente mi raccomando!). Naturalmente l’iscrizione è gratuita…