Ristrutturazioni chiavi in mano: devi fidarti?

Ristrutturazioni chiavi in mano

Hai mai letto di “ristrutturazioni chiavi in mano”? Sono offerte fatte da imprese che ti promettono di occuparsi di tutti gli aspetti della tua ristrutturazione, non solo la parte dei lavori, ma anche tutte le forniture dei materiali, la progettazione, le pratiche edilizie e la direzione lavori. In sostanza si pongono come unico referente così che tu non debba avere a che fare con: Posta in questo modo sembra essere un’ottima soluzione per realizzare la tua ristrutturazione senza stress. Ed ammetto che anche io sarei tentato di approfittarne, se non sapessi come stanno realmente le cose. Vuoi scoprire cosa sono realmente le ristrutturazioni chiavi in mano? Te lo spiego in questo articolo Per riassumere con la ristrutturazione chiavi in mano l’impresa ti offre: Il tutto ad un prezzo fisso e stabilito prima di iniziare qualsiasi intervento in casa tua. Tu ci guadagni che hai un unico referente, l’impresa ci guadagna che gestisce completamente la ristrutturazione avvalendosi di fornitori e tecnici di sua fiducia, evitando quindi tante “rotture di co….ni”. E così vissero tutti felici e contenti…Oppure no? Se segui Ristrutturazionepratica sai che cerco sempre di mettermi dalla parte di chi deve ristrutturare: metto a nudo quali sono le insidie che si annidano dietro a ogni decisione, anche a quelle che all’apparenza sembrano le migliori ma che spesso si rivelano essere un’arma a doppio taglio. La ristrutturazione chiavi in mano è un’alternativa che ti invito a prendere in considerazione. Ma solo dopo avere tutte le informazioni indispensabili. In questo articolo ti voglio far vedere cosa ti nascondono le imprese che offrono le “ristrutturazioni chiavi in mano”. Quali sono i problemi delle “ristrutturazioni chiavi in mano”? A livello pratico sono tre i principali problemi con a cui andrai incontro se opti per una ristrutturazione chiavi in mano. Problema 1: i materiali di finitura che ti propongono non ti piacciono Questo può forse essere un problema minore, ma l’aspetto estetico di una casa è importantissimo. Non vorrai vivere in una casa che non ti piace. Quando parliamo di materiali di finitura intendiamo principalmente pavimenti, rivestimenti, sanitari, porte, etc. Per capire come questo possa essere un problema è importante capire come è il processo di acquisizione clienti di un’impresa “chiavi in mano”. L’impresa fa un sopralluogo a casa tua, valuta insieme a te le opere da fare e ti presenta l’offerta comprensiva di progettazione, pratiche burocratiche e fornitura di tutti i materiali. Naturalmente quando viene preparata questa offerta il progetto ancora non è stato definito. Ma l’offerta, per essere veramente chiavi in mano, deve comprendere anche il costo dei materiali di finitura. Sì ma quali materiali? “Materiali e finiture a scelta del committente (cioè tua) tra quelli proposti dall’impresa. In sostanza l’impresa inserisce un budget per i materiali di finitura, che tu dovrai rispettare. E sarà l’impresa stessa a darti una limitata scelta in base a quello di conveniente che trova sul mercato. E se lo stile di quello che ti viene proposto dall’impresa non ti piace? Puoi sempre cambiare (è un tuo diritto) ma l’impresa ti dirà: “vede, questa piastrella costa molto di più” e quindi il preventivo “chiavi in mano” non diventa più chiavi in mano… Problema 2: i lavori non sono realizzati a regola d’arte Nel settore edilizio, all’interno dei computi e dei capitolati, si utilizza spesso la frase “a regola d’arte” per indicare che il lavoro deve essere svolto nel miglior modo possibile seguendo tutte le procedure migliori. Lavori a “regola d’arte” Qui te l’ho scritto in modo molto maccheronico, ma questo modo di dire risale addirittura al Medioevo quando nacquero le corporazioni delle Arti e dei Mestieri, cioè delle sorta di associazioni di categoria che servivano per tutelare tutte le persone che svolgevano un determinato lavoro. Queste corporazioni erano solite stilare anche delle norme e procedure per eseguire le lavorazioni di cui si occupavano. Proprio da qui è nata l’espressione “secondo la regola dell’arte” che nell’uso è giunta pressochè invariata fino ai giorni nostri per quanto riguarda tutti i lavori edili Se è vero che un’impresa non vuole tornare in continuazione in una casa che ha ristrutturato per riparare lavori fatti male, dall’altro è innegabile che altri obiettivi non certo secondari dell’impresa sono: Quindi lavori non fatti alla perfezione (per essere buoni…) capitano molto più spesso di quello che credi. Questo problema viene amplificato in caso di ristrutturazioni chiavi in mano. Il motivo è che l’impresa opera senza un reale controllo, non solo nell’esecuzione delle finiture che sono visibili, ma anche nell’esecuzione delle opere edilizie e impiantistiche. Infatti in qualunque cantiere di ristrutturazione è sempre necessaria una figura che supervisioni i lavori e verifichi che vengano realizzati rispettando il progetto e nel miglior modo possibile. Questa figura è il direttore dei lavori che non deve essere un dipendente dell’impresa, ma dovrebbe essere nominato dal committente e dovrebbe fare i suoi interessi. Invece nelle “ristrutturazioni chiavi in mano” il direttore dei lavori, quando c’è, lavora per l’impresa. E naturalmente farà solo ed esclusivamente gli interessi del suo datore di lavoro, che lo paga. In sostanza il direttore dei lavori di un’impresa chiavi in mano chiuderà gli occhi dove e quando deve chiuderli. Problema 3: sei a posto con la burocrazia? Detto dei problemi legati alla parte pratica della ristrutturazione, vediamo quali problemi potresti dover avere dal punto di vista burocratico se ti affidi ad una impresa chiavi in mano. Ti voglio rassicurare su un aspetto: quasi sempre, anche nelle ristrutturazioni chiavi in mano, le imprese ti garantiscono la presentazione della pratica edilizia. (Per capire quale pratica edilizia va presentata puoi leggere questo articolo che ho scritto qualche tempo fa). Il problema grosso quindi non è la presentazione o meno della pratica edilizia, quanto gli aspetti legati alla gestione e controllo della sicurezza in cantiere e tutta la documentazione secondaria che però è fondamentale per la completezza e correttezza di tutto il procedimento burocratico (soprattutto per poter sfruttare le detrazioni fiscali). Vediamo brevemente quali aspetti potrebbero essere un problema nelle ristrutturazioni chiavi in mano. La sicurezza in cantiere In qualsiasi